Che siano spaghetti, fusilli o maccheroni, la pasta è amata e conosciuta in tutto il mondo come simbolo della tradizione culinaria italiana.
Oltre alla sua indiscutibile bontà, la pasta ha anche una storia antichissima, ricca di simpatici aneddoti.
Oggi vi presentiamo in questo articolo alcune delle curiosità sulla pasta più interessanti, che un amante di questo alimento dovrebbe assolutamente conoscere.
I FORMATI PREFERITI – Secondo un’indagine realizzata da Deliveroo, la piattaforma dell’online food delivery, nel 2020 sono stati consegnati a domicilio 4mila chilometri di spaghetti, pari alla distanza tra Milano e Londra. Le cinque città italiane che ordinano più pasta a domicilio sono nell’ordine Milano, Roma, Cagliari, Firenze e Bologna. Il formato più gettonato è dunque il classico spaghetto, ma vanno forte anche ravioli, lasagne, tagliatelle e penne.
COSA DA SAPERE
– Chi ha inventato gli spaghetti? – La paternità degli spaghetti è contesa tra i cinesi e i siciliani: oggi si pensa che la tradizione si sia sviluppata parallelamente nei due popoli. È invece quasi certo che a portare in Sicilia la consuetudine di cucinare pasta secca siano stati gli Arabi.
– La pasta più antica – Uno tra i primi formati a diffondersi è stata la lagana (lasagna), a base di pasta fresca fritta in olio d’oliva, nota già nel mondo della Roma antica.
– La pasta al pomodoro – Entra nei primi ricettari alla fine del Seicento: il pomodoro viene importato dalle Americhe, ma per molto tempo è usato solo come pianta ornamentale. La salsa viene usata dapprima con le carni: il suo “incontro” con la pasta sembra risalire al 1807, nella ricetta di Francesco Leonardi “Maccaroni alla Napolitana”.
– Primo street food – I primi piatti di pasta al pomodoro vengono venduti a basso prezzo per le strade di Napoli come un vero cibo di strada, con i maccheroni proposti su pezzi di carta e mangiati con le mani. La pasta al pomodoro diventerà un cibo più elegante solo dopo l’invenzione della forchetta a quattro rebbi.
– Gli haters della pasta – Non tutti nella storia hanno amato la pasta. Ad esempio, il filosofo tedesco Arthur Schopenhauer la definì “l’alimentazione dei rassegnati”; il poeta futurista Filippo Tommaso Marinetti accusò la pasta di uccidere l’animo nobile, virile e guerriero degli italiani (ma poi fu sorpreso e fotografato mentre si godeva una bella spaghettata).
– Si scrive pastasciutta o pasta asciutta? – Entrambe le grafie sono ammesse e corrette.
Fonte articolo: TGCOM 24 >> https://www.tgcom24.mediaset.it/donne/alimentazione/spaghetti-e-maccheroni-le-sai-davvero-tutte-sulla-pasta-_24505000-202002a.shtml